Regolamento

A) ORGANIZZAZIONE

1-Il campionato è composto da dieci squadre;
2-Ogni squadra deve avere un nome assegnatole a piacere dall’allenatore;
3-Le prime tre classificate al termine del campionato riceveranno un premio in base a percentuali predefinite: 60% del montepremi al primo classificato, 30% al secondo e 10% al terzo;
4-Le ultime 2 squadre classificate al termine del campionato saranno penalizzate con l’obbligo di cedere almeno 13 giocatori in rosa a scelta dell’allenatore;
5-Ogni squadra è composta da un massimo di 27 giocatori (di cui almeno 1 del 1990 ed almeno uno del 1991);
6-I moduli tattici utilizzabili sono i seguenti: 3-4-3, 3-5-2, 3-6-1, 4-4-2, 4-3-3, 4-5-1, 5-4-1, 5-3-2, 6-3-1;
7-È consentito un cambio di modulo tattico durante il conteggio dei punti realizzati, pur rimanendo nei casi consentiti dalla regola A6, per sopperire all’eventuale mancanza di giocatori in uno dei 3 ruoli. Tale cambio è automatico e prevede l’ingresso in campo prima dei difensori, poi dei centrocampisti e infine degli attaccanti;
8-È consentito ad ogni squadra, nel calcolo del punteggio realizzato, di effettuare un massimo di 3 sostituzioni, portiere compreso, qualora i titolari non abbiano ricevuto il voto. Nel caso in cui ci sia un numero maggiore di giocatori da sostituire, vengono considerati sostituibili solo gli ultimi 3 titolari senza voto in ordine nella squadra consegnata dall’allenatore;
9-I voti e tutti i dati utili inerenti ai giocatori sono tratti dal quotidiano “La Gazzetta dello Sport”;
10-La mancata consegna della rosa per due giornate consecutive comporta una multa di 2 euro;
11- Le spese del mercato vanno pagate entro la prima giornata di campionato disponibile. Il mancato pagamento comporterà la sconfitta a tavolino;



B) MERCATO

1-La puntata minima per l’acquisto di un giocatore è di 10 centesimi di euro;
2-Le date fissate per il calciomercato sono nei mesi di settembre e febbraio;
3-La quota spettante a ciascun giocatore va pagata entro la prima giornata di campionato;
4-Ogni squadra ha a disposizione 60 euro come budget massimo di spesa;
5-Sono previsti incrementi di suddetta cifra solo in presenza di richiesta in tal senso da parte dell’unanimità degli allenatori;
6-Gli scambi tra squadre sono previsti nei 10 giorni precedenti e nei 10 successivi alle date fissate per il calciomercato nei mesi di settembre e febbraio;
7-Ogni scambio tra squadre va comunicato a chi organizza le rose, pena la nullità dello scambio stesso;
8-Per ogni giocatore lasciato libero si riceve un rimborso pari a 10 centesimi di euro, a prescindere dalla sua quotazione originaria;
9-Colui che durante l’asta di mercato supera inavvertitamente la quota a sua disposizione sarà costretto a rimettere sul mercato il giocatore più costoso in rosa, e rimarrà escluso dall’asta per lo stesso.



C) CAMPIONATO

1-La formazione deve essere consegnata all’avversario e a Cristiano entro e non oltre le 15 di sabato;
2-L’allenatore che non consegna la formazione entro l’orario stabilito è punito con 2 punti di penalità da sottrarre al totale realizzato. Inoltre, si ritiene valida l’ultima formazione presentata disponibile. In mancanza di tali dati, la partita risulta persa a tavolino col risultato di 0-2;
3-È previsto che ad una formazione consegnata per errore con un numero di giocatori superiore a quello permesso dal regolamento, siano tolti i giocatori a partire dall’ultimo fino a ridurli al numero consentito (ad esempio, alla squadra che viene consegnata con 13 titolari vengono tolti automaticamente il dodicesimo ed il tredicesimo giocatore);
4-I valori per calcolare il punteggio realizzato sono così stabiliti:
-1 per il portiere per ogni gol subito;
+3 per il portiere per ogni rigore parato;
+3 per il giocatore per ogni gol realizzato;
-2 per il giocatore per ogni autogol realizzato;
-3 per il giocatore per ogni calcio di rigore fallito;
-0,5 per ogni ammonizione subita;
-1 per ogni espulsione subita.
Se ad un calciatore è stato assegnato un s.v. (senza voto) per non aver giocato il tempo necessario ad una sua valutazione, il giocatore è considerato come se non avesse giocato ed è quindi sostituibile con una delle riserve, salvo che lo stesso abbia già realizzato un gol o abbia rimediato una penalizzazione: in tal caso, il suo voto sarà considerato 6 (ad esempio, s.v. - ammonizione = 6 – 0,5). A questa regola fa eccezione il portiere, per il quale un s.v. è valutato in ogni caso sempre 6, bonus o penalizzazioni esclusi;
5-Se il voto di un giocatore non dovesse essere reperito in alcuna maniera, a questi è assegnato un 6 politico;
6-Sono considerati validi voti, ammonizioni, espulsioni e qualsiasi altra valutazione prevista riportati sulla Gazzetta dello Sport del Lunedì, salvo diversa documentazione (ad esempio, nel caso di partita giocata venerdì, tratta dalla Gazzetta di sabato) presentata dall’allenatore interessato: in quest’ultimo caso, è considerato valido il giornale del giorno dopo la partita;
7-Alla squadra che gioca in casa è assegnato un vantaggio di due punti;
8-Eventuali reclami sul risultato di una gara devono essere effettuati prima della consegna delle formazioni del turno successivo. Dopo tale scadenza, il risultato della gara viene omologato;
9-Nel caso di rinvio di una partita e qualora la stessa non venisse recuperata entro 6 giorni, viene assegnato un 6 politico a tutti i titolari e i panchinari delle formazioni presenti sull’ultima Gazzetta dello Sport disponibile della settimana in corso o, in assenza, della formazione dell’ultima gara disputata. Se neanche questa fosse disponibile, si assegna un 6 politico a tutti i componenti della rosa;
10-Nel caso di sospensione di una partita e qualora la stessa non venisse recuperata entro 6 giorni, viene assegnato un 6 politico a tutti i giocatori, titolari e i panchinari. Questa regola resta valida anche nel caso in cui il risultato della partita venisse successivamente convalidato dal giudice sportivo. Gol, voti, ammonizioni e altri punteggi realizzati durante la gara sono quindi da considerare nulli.

Edited by Grifone79. - 11/9/2012, 14:51