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| Diego Della Valle lascia definitivamente la Fiorentina. No, non è un antipasto del pesce d’aprile ma la cruda realtà che si prospetta ai tifosi Viola. Molte le indicazioni, tanti gli indizi e, come suggerisce in anteprima il Corriere dello Sport, anche nell’ambiente Viola la notizia potrebbe (dovrebbe) essere confermata dallo steso Diego nel tardo pomeriggio di martedì.
Fatale, a questo, punto lo screzio insanabile con Cesare Prandelli, che nei giorni scorsi aveva risposto duramente proprio al patron impaziente di una smentita dell’allenatore dopo le voci di mercato provenienti dalla Torino bianconera. L’ultima goccia, infine, domenica durante il match casalingo con l’Udinese in cui il pubblico del Franchi si era nettamente schierato dalla parte del tecnico supplicandolo di non abbandonare la nave alla deriva .
Evidentemente il patron si è sentito gravemente ferito dopo aver riportato la squadra dal fallimento e dalla C2 alla Champions League andando a giocarsela col Bayern Monaco o a vincere in uno stadio magico e leggendario come Anfield Road. Passione, dedizione e ingenti investimenti: tutto questo evidentemente è già stato dimenticato. Ecco i pensieri che hanno accompagnato Della Valle in queste ultime ore fino alla clamorosa e irrevocabile decisione che sarà comunicata alla città nelle prossime ore.
Alcuni tifosi della Fiorentina, una trentina, si sono radunati davanti allo stadio Artemio Franchi, dove si sta svolgendo la riunione del Cda della società viola. Forum dei siti web dedicati alla Fiorentina intasati dai messaggi, radio locali in diretta continua già dalla mattinata per raccontare una giornata che potrebbe rivelarsi decisiva per il destino della società viola. Firenze ha risposto così alla notizia dell'addio di Diego Della Valle al club toscano. Eurosport
Per la cronaca, le parole dure di Prandelli erano:"Sono amareggiato dalle parole di Diego Della Valle, anche se non hanno scalfito la mia stima verso questa proprietà. Ma leggendole bene mi suonano come un licenziamento. Vorrei capire se c'é la volontà di proseguire insieme e se quelle parole sono solo una provocazione forte", come risposta alla richiesta di Della Valle di smentire le voci che lo vedevano sulla panchina della Juve....sinceramente questa intervista mi era sfuggita
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