Alle volte ritornano. Specie se, come lui, sono abituati a girovagare per il mondo. Parliamo di Christian Vieri, che nella giornata di mercoledì ha fatto visita alla capolista del nostro campionato di Serie A, la Lazio. Ma non soltanto per salutare volti amici. Il buon vecchio Bobo si è anche allenato agli ordini di Edy Reja.
Per Vieri è un ritorno a undici anni di distanza. Arrivato nel 1998 dall’Atletico Madrid per 55 miliardi di lire sull’onda dell’entusiasmo di un Mondiale da protagonista, l’allora 25enne attaccante se ne andò soltanto 12 mesi dopo. Quando divenne ufficialmente “mister 90 miliardi” e firmò per l’Inter. In quella stagione 1998/99 Vieri riuscì a segnare 12 gol in campionato (in 22 match) ma soprattutto a mettere una delle due reti che portarono alla rimonta vincente contro il Maiorca di Cuper nella finale di Coppa delle Coppe.
Sono quindi passati undici anni. Uno e mezzo dal suo addio all’Atalanta, club che lo ha visto disputare l’ultimo match ufficiale prima del ritiro, annunciato soltanto qualche mese dopo la separazione dai nerazzurri. Ma evidentemente Bobo aveva ancora voglia di calcare un campo di calcio e sentirsi un giocatore “vero”.
Vieri, che di primavere nel frattempo ne ha raggiunte 37, è stato invitato da due amici fraterni come il compagno in affari Christian Brocchi e il portiere di riserva Tommaso Berni. Per lui c’è stata una piacevole seduta d’allenamento e basta. Alle volte basta davvero poco per sentirsi felici.
Mattia Fontana / Eurosport
Ma non si era ritirato?
Comunque...bella sorpresa, immagino che felicità nell'ambiente
