Fiorentina-Brescia 3-2Dai fischi alla rimonta che può voler dire SVOLTA! Miracolo viola al Franchi
Alle Rondinelle non bastano due prodezze di Diamanti e Cordova.
di Leonardo Batistini
Guardando la classifica Fiorentina-Brescia è un vero e proprio scontro salvezza che i viola non possono fallire anche se la vigilia è stata caratterizzata dal polverone Mutu . Il Brescia cerca la reazione dopo la sconfitta interna contro il cesena e disputa un gran primo tempo portandosi sul 2-0. Nella ripresa, però, grazie alla voglia e ad un pizzico di fortuna la Fiorentina segna tre resti e porta a casa una gara che a fine primo tempo sembrava compromessa.
FORMAZIONI - Torna Donadel dopo il turno di squalifica e Mihajlovic lo schiera al posto di D’Agostino. A destra ancora preferito De Silvestri su Comotto con Camporese che sostituisce Kroldrup al centro della difesa. Nel Brescia Diamanti vince il ballottaggio con Lanzafame ed agisce da trequartista alle spalle di Caracciolo ed Eder.
PARTITA – Inizio contratto per le due squadre con la Fiorentina che cerca di premere sull’acceleratore ma senza creare particolari occasioni da goal. Al 17’ su cross di Cerci Gilardino colpisce di testa verso la porta ma Sereni devia in corner. Il Brescia gioca prevalentemente sulla difensiva ma al 26’ si rende pericoloso con un calcio di punizione di Diamanti che sibila il palo alla sinistra di Boruc. Al 29’ gli ospiti vanno in vantaggio con Diamanti che parte dalla destra, salta un avversario ed inventa una traiettoria imprendibile per Boruc. La reazione viola è affidata ad un paio di tiri dalla distanza di Cerci e Santana che però non impensieriscono Sereni. Sul finale di tempo arriva addirittura il raddoppio del Brescia con una splendida punizione di Cordova. Si va al riposo con gli ospiti avanti 2-0 tra i fischi del Franchi verso i propri giocatori.
Nella ripresa i viola sembrano più decisi ed al 49’ vanno ad un passo dal goal con Gilardino che si libera della marcatura e supera Sereni, Zebina però salva. Mihajlovic manda in campo anche Ljajic al posto di Donadel cercando il goal che sfiora con Santana che di testa mette fuori di un soffio al 56’. Al 72’ la Fiorentina riapre la partita con Gilardino che di testa sfrutta un cross di Montolivo e batte Sereni che non è esente da responsabilità. Un minuto più tardi il Brescia potrebbe richiudere la gara con una punizione respinta corta da Boruc, Lanzafame cerca il tapin ma il suo tiro viene ribattuto in corner da Gamberini. La Fiorentina comunque ci crede ed all’86’ trova il goal del pareggio con Santana che si fa trovare pronto sul secondo palo dopo una percussione di Babacar e mette dentro. Il Brescia non ci sta e subito dopo sfiora il nuovo vantaggio con Kone che mette a lato da buona posizione. Sulla ripartenza, però, la Fiorentina termina la rimonta e si porta in vantaggio con Ljajic che fa partire un siluro imprendibile per Sereni. Un goal che mette la parola fine ad una gara avvincente nella quale probabilmente meritava almeno il pari.
CHIAVE – Dopo un primo tempo giocato meglio dal Brescia il goal di Gilardino dà entusiasmo ai giocatori viola che nel finale completano una rimonta che ha dell’incredibile. Il Brescia probabilmente si è seduto troppo su se stesso dopo il doppio vantaggio.
CHICCA – La punizione di Cordova in occasione del secondo goal del Brescia è sicuramente il gesto tecnico più bello dell’intera partita.
TATTICA – Mihajlovic conferma il modulo 4-4-2 con Babacar e Gilardino di punta, modulo che però non funziona e con l’infortunio di Cerci e l’ingresso di D’Agostino prova a migliorare la fluidità del gioco. Brescia invece attento nella fase difensiva e pronto ai contropiedi grazie alla velocità di Diamanti ed Eder.
MOVIOLA –Nel primo tempo annullato un goal a Gilardino per un giusto fuorigioco segnalato dal guardalinee.
PROMOSSI&BOCCIATI – Santana segna il suo quarto goal consecutivo e conferma un periodo di forma eccellente (voto 7), Cerci invece conferma il periodo negativo non aiutato neanche da qualche fischio piovuto dagli spalti (voto 5.5). Nel Brescia molto bene Diamanti che si sacrifica anche in difesa (voto 7.5), Sereni ha qualche responsabilità in occasione del goal di Gilardino che riapre la gara (voto 5).
Goal.com
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