Più che verso un cambiamento positivo, il nuovo regolamento della F1 sembra portare il circus al caos più totale. Dopo l’annuncio della FIA riguardante il doppio punteggio attribuito all’ultimo Gran Premio del prossimo Mondiale – quello in programma ad Abu Dhabi -, Bernie Ecclestone calca maggiormente la mano e avanza una nuova proposta al limite della più fervida immaginazione.
Il patron del circus, infatti, intende estendere la novità dei punti doppi alle ultime tre gare in calendario, così da poter attribuire a un eventuale vincitore di tutti e tre gli appuntamenti ben 150 punti in graduatoria, poco meno della metà di quelli conquistati nella stagione 2013 da Sebastian Vettel, che con 397 ha segnato il record ogni epoca.
“Penso che ci debbano essere punti doppi nelle ultime tre gare o niente gare – ha spiegato Ecclestone al ‘Daily Telegraph’ -. Raddoppiare i punti nelle ultime tre significherebbe rendere interessante il campionato fino alla fine per tutti, che siano i tifosi, la stampa o la televisione. Ma questa novità potrebbe essere cancellata alla prossima riunione dello Strategy Group a gennaio”.
Effettivamente, nella sua cavalcata verso il quarto titolo consecutivo, Vettel ha messo in bacheca il Mondiale dopo il successo nel Gran Premio d’India, con tre appuntamenti ancora in calendario. Ma lo stesso campione del mondo è stato uno dei più critici nei giorni scorsi riguardo alla nuova decisione della FIA: “Questo è assurdo – aveva affermato – e punisce coloro che hanno lavorato duramente su tutta la stagione. Io rispetto le vecchie tradizioni della F1 e non capisco questa nuova regola”.
Eurosport
Col calcio l'ho già fatto, ora penso di allontanarmi anche dalla Formula1...
