Nonostante le sue buone intenzioni - vorrebbe giocare almeno un’altra stagione - Javier Zanetti è ormai prossimo a chiudere la sua esperienza da calciatore professionista. Nel suo futuro un contratto da dirigente con l’Inter, la squadra cui è legato dall’estate del 1995. Questo almeno è quanto tutti, lui compreso, avevamo immaginato. E invece…
Dall’Inghilterra rimbalza una voce clamorosa. Javier Zanetti è finito nel mirino del Chelsea. José Mourinho, l’allenatore del Triplete interista nel 2010, lo vorrebbe con sé a Londra. Non da giocatore, bensì da dirigente, mestiere che – stando a quanto detto da Mourinho in più di un’occasione – Zanetti saprebbe ricoprire alla perfezione.
Il capitano dell’Inter ha il carattere e il carisma necessari per affrontare la nuova avventura in giacca e cravatta. Già adesso, all’Inter, il suo contributo si avverte più fuori che dentro il campo. Ed è quello che sostanzialmente avrebbero voluto per lui Thohir e tutta la dirigenza nerazzurra. Un futuro che per certi versi sembrava già scritto e che invece ora non è più così sicuro.
Zanetti e Mourinho hanno un rapporto fortissimo, nato da subito, non appena il portoghese ha fatto il suo ingresso alla Pinetina, e cresciuto poi con il passare degli anni. Da qui la richiesta di Mou ad Abramovich: lo Special One sa che in pochi saprebbero fare da collant tra campo e dirigenza come lui. Che dirigente, in fondo, lo è da quando è nato.
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