Un errore. Sepp Blatter esce allo scoperto commentando così, in un’intervista concessa alla rete televisiva svizzera RTS, la scelta di assegnare al Qatar l’organizzazione della Coppa del Mondo del 2022.
“Sì, è stato un errore – ha affermato il presidente della FIFA -, ma non esistono persone che non commettono errori nella loro vita”.
Nonostante il comitato tecnico avesse evidenziato le difficoltà derivanti dal clima eccessivamente torrido, il comitato esecutivo della FIFA (Blatter compreso) ha deciso comunque di caldeggiare la proposta del Paese mediorientale: con grossa possibilità, l’edizione dei Mondiali del 2022 sarà la prima della storia a essere giocata in periodo invernale, così da andare incontro a temperature più miti.
Blatter ha poi nuovamente negato implicazioni poco trasparenti che avrebbero potuto incidere sulla scelta di assegnare l’organizzazione del torneo al Qatar (insomma, il Paese arabo non avrebbe “comprato” i Mondiali), specificando come il comitato esecutivo della FIFA sia stato convinto dalle grandi opportunità fornite dai possibili sponsor della competizione.
“No, nessuno ha mai detto che il Qatar ha pagato per poter avere il Mondiale in casa – ha specificato il numero 1 della FIFA -. La scelta è stata fatta basandosi su considerazioni politiche”.
Eurosport
Accorgersene prima no?